Prevenzione e sicurezza nelle demolizioni

Prevenzione e sicurezza nelle demolizioni

É fondamentale pianificare preventivamente la sequenza dei lavori partendo da conoscenze approfondite delle strutture e delle tecniche lavorative dell’epoca di realizzazione. Non esistono tecniche di demolizioni valide sempre ed in tutti i casi; le modalità variano in base a numerosi fattori. La tecnica di demolizione va studiata caso per caso ed adattata (anche man mano che proseguono i lavori) alle necessità ed allo stato dell’opera su cui si interviene. La normativa prevede la redazione di un programma delle demolizioni, in cui tale programma deve essere redatto anche per lavori di ridotta entità. I primi e fondamentali passaggi da elaborare sono:

  1. distinguere le parti portanti da quelle accessorie,
  2. tenere presente eventuali danni o alterazioni che hanno subito strutture o materiali adiacenti.

Bisognerà inoltre tener conto dell’azione delle demolizioni sulle opere adiacenti e occorre prevedere l’impiego di eventuali ed opportune misure di rinforzo, ovvero i puntellamenti, le sottomurazioni, le palificazioni ecc. In fase preliminare all’esecuzione dei lavori è necessario scollegare le alimentazioni e, se opportuno, bonificare le reti di servizi (acqua, luce, gas, scarichi, reti e tubazioni industriali ecc…), serbatoi, cisterne sopratutto se combustibili. É poi necessario individuare le zone di lavoro e sbarrarne in modo opportuno gli accessi utilizzabili per il lavoro. Le  eventuali vie di fuga devono inoltre  essere in posizioni sicure oppure adeguatamente protette. Devono altresì essere montati i ponteggi, gli impalcati o le opere provvisionali del caso dotate di parasassi o reti per evitare la caduta del materiale fuori dalla zona di lavoro.

Ulteriori informazioni sono contenute nel D.Lgs. 81/2008 oppure: https://www.ediltecnico.it/59281/sicurezza-nelle-demolizioni-normativa-tecniche-azioni/

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